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Gds – Inter, da Zhang presa di posizione forte: “Cederà il club solo se…”

Marco Astori

Solo una mossa per "attirare" i potenziali compratori della maggioranza a farsi avanti con un'offerta da 1,2 miliardi di euro?

Hanno fatto molto rumore, com'è giusto che sia, le dichiarazioni di Steven Zhang nel post partita di Inter-Viktoria Plzen. "Non sto parlando con nessun investitore e il club non è in vendita finché sarò presidente di questa società": queste le sue parole. Ma cosa c'è dietro? La Gazzetta dello Sport cerca di interpretarle: "Quella di Zhang è stata una presa di posizione forte.

Poteva dribblare l'intervista oppure rispondere con un "no comment" riguardo al futuro societario, motivando la scelta con la volontà di godersi il risultato maturato sul campo. Invece ha affrontato l'argomento di petto. Attenzione, il mondo del calcio è pieno di trattative per la cessione di un club smentite e poi concretizzate qualche giorno/settimana più tardi.

La convinzione con la quale ha ribadito due volte il concetto durante l'intervista magari indurrà a riflettere anche coloro che davano il passaggio di proprietà come scontato. Quando in ballo ci sono simili cifre, nessuno può esprimere un giudizio granitico perché il rischio di essere smentiti c'è. Saranno eventuali proposte "irrinunciabili" a mutare uno scenario che in questo momento, sentendo Zhang, va nella direzione della continuità di Suning", si legge.