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Inter, la carta in più è Inzaghi. Contro la Juve per sfatare due tabù

Eva A. Provenzano

Il tecnico nerazzurro è stato in grado di battere, nelle finali, la formazione bianconera tre volte in finale tanto che poteva approdare a Torino nel 2019

Ovvio battere la Juventus è la missione della ripresa dell'Inter. Il campionato ricomincerà e tutto sarà pronto per la sfida che è diventata da dentro o fuori per i nerazzurri. Come la Supercoppa italiana del resto, una finale, che Inzaghi ha vinto. E non è la prima volta che il tecnico interista batte la formazione bianconera. "Ha battuto la Juve cinque volte, alzando tre coppe", scrive il Corriere dello Sport. Ora dopo 10 anni può interrompere il digiuno all’Allianz: la gara è fuori casa e deve invertire il dato sulle gare in trasferta a Torino. L'Inter non vince in casa bianconera dall'epoca di Stramaccioni: tre pareggi e sette sconfitte fatte negli ultimi dieci incontri giocati contro la Juve in terra nemica. Ma serve ora più che mai vincere perché altrimenti lo scudetto diventa un sogno impossibile. Per questo l'allenatore chiederà ai suoi di "giocare al massimo e far fruttare gli episodi".

Serve un'impresa per come sono andate le cose negli ultimi tempi: la squadra ha mostrato stanchezza e quella si è trasformata in pratica in confusione. Si è riversata tutta sul campo, nelle idee da mettere in atto per portare a casa i tre punti. L'Inter ha fatto una fatica immensa a segnare. E soprattutto ad imporsi con le dirette rivali. Unica vittoria in campionato contro il Napoli. Poi pari al Maradona, pari con l'Atalanta sia all'andata che al ritorno, pari con il Milan all'andata e sconfitta al ritorno. Pari con la Juve all'andata. Fare tre punti ora, nel momento cruciale, e sfatare il tabù Allianz e il tabù big.

Dalla parte di mister Inzaghi c'è che ha battuto tre volte in finale la Juventus e due volte l'ha battuta in campionato. di negativo resta che il bilancio parla di 5 successi, 2 pari e 9 ko "ma, considerato il dominio del club della Continassa dal 2012 fino alla scorsa stagione, aver alzato tre trofei proprio ai danni di Madame va considerata una vera impresa", scrive il quotidiano romano. L'ex tecnico della Lazio infatti era tra gli uomini presi in considerazione per sostituire Allegri nel 2019.

Serve un risultato che cambi la storia della stagione e una vittoria importante contro la Juventus sbloccherebbe l'Inter per poi provare a giocarsi la volata finale con qualche certezza in più.

(Fonte: Corriere dello Sport)