Prima regola divertirsi: Inzaghi ha spiegato la nuova Inter in tournée. Non un unico capitano

Tante vittorie, tanti punti, ma l'Inter di Inzaghi sarà ricordata per il gioco espresso durante tutta questa stagione. Un marchio di fabbrica del tecnico che ha voluto condividere con la squadra e il risultato è sotto gli occhi di tutti.

"L’Inter di oggi gioca in maniera diversa rispetto alla scorsa, allora molto meno fluida e molto più concentrata sulle ripartenze. Il cambiamento è stato immaginato da Inzaghi e dal suo staff. Ma non è stato imposto alla squadra. Durante la tournée in Giappone il tecnico parlò con tutti i giocatori, spiegando il tipo di calcio che avrebbe voluto sviluppare e chiedendo ai ragazzi un parere sul tema. La risposta fu estremamente positiva, anche perché tutti i giocatori dentro l’Inter sanno di poter partecipare a entrambe le fasi", sottolinea La Gazzetta dello Sport.

"Non un solo capitano, ma una specie di consiglio dei saggi che fa da guida allo spogliatoio. Questo è stato il modo di portare la fascia scelto da Lautaro: quando c’era da prendere una decisione, il Toro si è sempre confrontato con il gruppo degli italiani. E così pure nei confronti avuti lungo la stagione con la società. Della serie: una fascia, ma tanti capitani".

"Prima regola, divertirsi E chi l’ha detto che la cultura del lavoro non può far rima con divertimento? Se l’ambiente di lavoro è sano, la produttività aumenta. E soprattutto rende più sostenibile la coesistenza di personalità che stanno insieme già da diverso tempo. L’aria che si respirava ad Appiano in questa stagione era profondamente diversa da quella dell’era Conte. L’Inter si è divertita a stare insieme, si è capito chiaro e tondo anche dai comportamenti in campo", aggiunge Gazzetta.

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