Inzaghi da record. Cds: “Lascia che siano gli altri ad esaltare la sua creatura. Incurante…”

Nella sua edizione odierna il Corriere dello Sport analizza alcune dichiarazioni rilasciate da Simone Inzaghi in conferenza stampa alla vigilia della Supercoppa tra Napoli-Inter. "Con la faccia di chi sta andando a farsi un giro in Piazza Cavalli a Piacenza o a dedicarsi ad un’ora di shopping in via Montenapoleone, Simone Inzaghi s’è avviato spensierato verso l’Al-Awwal Park di Riyad, con quell’aria disinvolta e mai guascona di chi ha scelto d’essere seduto sempre in seconda fila. «Le finali le possono decidere gli episodi»".

"Incurante di quel po’ di spettacolo attrezzato con la Lazio e già oltre la Bellezza che gli appartiene, senza filosofeggiare ma aggrappandosi alla prudenza, dallo scranno che può trasformarsi in trono l’ha buttata sulle statistiche spicciole e distrattive: «E poi anche il Napoli ha fatto tre gol alla Fiorentina. Quindi...». Mentre sta per cominciare la scalata del regno delle Supercoppe, quest’uomo che ne ha già vinte quattro, che adesso insegue lo scudetto da favorito, che deve pur fingere di non pensare più all’epilogo di Istanbul, ondeggia in quella area protetta del profilo basso e lascia che siano gli altri ad esaltare quella creatura così raffinata". 

"Eppure, non può essere una vigilia banale, nonostante Lecce (e la Juventus) sia lontana: però l’ossessione, amabilissima, dello scudetto, deve pur star adagiata in qualche angolo del cervello, che intanto sviluppa altro, strategie dialettiche che spargano pathos intorno a Riyad".

(Corriere dello Sport)

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