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Dopo la partita disputata ieri dall'Inter contro l'Al Nassr, terminata 1-1 con gol del pareggio di Frattesi, Inzaghi ha parlato della gara, ma anche del caso Lukaku. Secondo il tecnico il finale sarebbe dovuto essere diverso, visto tutti gli sforzi fatti dal club per riportare l'attaccante a Milano.
"Con eleganza, Inzaghi piazza un paio di puntini. Non va dimenticata la partenza del ragionamento. Perché il tecnico è stato tirato in ballo, mai ufficialmente ma attraverso altri canali, dal giocatore stesso come motivo del suo voltafaccia e della decisione di non tornare più in nerazzurro. Malcontento – a detta dell’attaccante – covato da tempo ed esploso definitivamente con la panchina di Istanbul in finale di Champions.
Ecco perché Inzaghi riavvolge il nastro di 12 mesi. E ricorda quanto lui si spese in prima persona per mettere il ritorno di Lukaku in primissima fila, anche frenando su altri giocatori – leggi Dybala – con i quali i discorsi erano a dir poco avanzati", spiega La Gazzetta dello Sport.
"Della serie: riconoscenza, questa sconosciuta. Riconoscenza che chiama in causa anche il secondo passaggio dell’allenatore, l’amore ricevuto che avrebbe meritato un finale diverso. E invece Romelu ha deciso – salvo poi tentare un’improbabile e tardiva retromarcia – di andare per conto suo. La delusione è di tutto il gruppo Inter. Lo ha raccontato Lautaro, lo fa capire senza neppure doversi impegnare troppo Inzaghi. E val la pena raccontare come lo stesso allenatore, sia alla società sia al giocatore stesso, avesse spiegato chiaramente quanto il belga per la prossima stagione sarebbe stato centrale, nelle sue idee di squadra", precisa il quotidiano.
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