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Inzaghi ricorda Eriksson: “Ti porterò sempre con me. Sei stato una fonte d’ispirazione”

Marco Macca Redattore 
Il mondo del calcio piange Sven Goran Eriksson, che dopo una lotta signorile ed educata si è dovuto arrendere a un male incurabile

Il mondo del calcio piange Sven Goran Eriksson, che dopo una lotta signorile ed educata si è dovuto arrendere a un male incurabile. Tra i tanti che lo ricordano, anche l'allenatore dell'Inter Simone Inzaghi, suo giocatore ai tempi gloriosi della Lazio campione d'Italia nella stagione 1999-2000. Ecco le sue parole, affidate al sito ufficiale nerazzurro:

"Per me rappresenta un grande dolore la scomparsa di Sven-Göran Eriksson. Ero giovanissimo, appena arrivato a Roma e mi ha aiutato moltissimo, è stato fondamentale nel mio percorso di crescita come calciatore e come uomo. Ammiravo la sua calma, la sua educazione, il grande rispetto che aveva nei confronti di tutti. Per me è stato fonte d’ispirazione".

"Io sono qui anche grazie a lui e ai suoi insegnamenti. Sven è stato un grande uomo, un esempio di vita per tutti. Questi ultimi mesi affrontati con grande forza e una voglia di vivere unica sono stati una ulteriore dimostrazione della sua grandezza: ci ha insegnato a vivere mentre stava morendo. Buon viaggio Sven e grazie di tutto, ti porterò sempre con me".