CdS – Inzaghi, rinnovo fino al 2027 e doppia sfida: scudetto e Champions con l’Inter

Simone Inzaghi vuole anche la Champions League con l'Inter. Dopo la conquista aritmetica dello scudetto della seconda stella, l'allenatore nerazzurro firmerà il rinnovo di contratto fino al 2027, sottolinea anche il Corriere dello Sport. L'obiettivo diventa andare in fondo anche in Europa e provare a difendere il titolo in Italia.

"E non finisce qui. L’Inter sta per vincere lo scudetto, che regalerà anche la seconda stella sulla maglia, ma la prospettiva resta quella di portare avanti un ciclo che, negli ultimi 4 anni, ha portato nella sala coppe di viale Liberazione ben 7 nuovi trofei. Ha cominciato Conte, conquistando il tricolore nel 2021, interrompendo un digiuno che durava addirittura un decennio, ovvero dalla Coppa Italia 2011. Poi però Inzaghi, non solo ha raccolto il testimone, ha infilato anche un clamoroso filotto si 6 titoli, vale a dire 2 a stagione, con l’imminente scudetto che è una sorta di coronamento del suo lavoro. Un lavoro che, come premesso, non solo non è concluso, ma che trasmette i segnali per poter proseguire ancora a lungo. Uno di questi, evidentemente, è il prolungamento di contratto che il tecnico piacentino firmerà ad annata conclusa, passando dall’attuale scadenza nel 2025 al 2027. Insomma, un altro triennio che si va a sommare a quello che si sta concludendo.

Rivoluzione estiva

In aggiunta, c’è il valore di un gruppo che ha dominato il campionato, lasciando solo le briciole agli avversari. Un gruppo che non è rimasto blindato in questi anni, ma che è costantemente mutato, fino ad arrivare alla rivoluzione della scorsa estate, con ben 12 volti nuovi. I cambiamenti avranno anche complicato il lavoro di Inzaghi, ma forse hanno stimolato le sue abilità e capacità nel costruire un impianto che ora gira come un orologio, che ha molteplici risorse e che sa sempre adattarsi alle situazioni, resistendo e reagendo alle difficoltà. Significa che c’è materiale per andare avanti e per crescere ancora. Del resto, tutto è più semplice quando c’è una guida tecnica solida, che ha instaurato nel tempo un’identità precisa, permettendo di costruire su quella traccia. Gli innesti, in sostanza, possono essere individuati e studiati per andare a inserirsi in un progetto tecnico dai contorni precisi e soprattutto efficaci.

Vuole la Champions

Beh, da questo punto di vista, l’Inter si è già portata avanti, avendo già prenotato (è già tutto fatto) due svincolati del calibro di Zielinski e Taremi. Mentre per la difesa, Nacho del Real Madrid si aggiunge, come obiettivo, a Buongiorno, Beukema e Valentini. Per intendersi, la concorrenza, che già deve colmare un gap profondo, ancora non ha fatto alcuna mossa. Anzi, il fatto che diverse panchine cambieranno padrone è un elemento a favore in più. Perché i nuovi, a differenza di Inzaghi, dovranno appena far partire i loro progetti. Nulla esclude che possa funzionare tutto subito. Ma è più probabile che abbiano bisogno di tempo. E, quel tempo, l’Inter potrà sfruttarlo per prendersi subito un vantaggio. Attenzione, però, perché dopo aver raggiunto, un anno fa, una finale di Champions, senza essere mai veramente competitivi in campionato, e dopo aver (quasi) conquistato uno scudetto, uscendo dall’Europa già agli ottavi con più di un rimpianto, nella prossima stagione l’obiettivo della squadra nerazzurra sarà quello di tenere botta fino in fondo su entrambi i fronti", si legge.

(Fonte: Corriere dello Sport)

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