primo piano

Inzaghi simbolo di ‘resilienza’: sconfitte critiche, lo scudetto sarà la sua consacrazione

Marco Macca Redattore 
Lo scudetto numero 20 della storia dell'Inter proietterebbe Inzaghi nella storia del club nerazzurro, oltre a rappresentare una consacrazione

Lo scudetto numero 20 della storia dell'Inter proietterebbe Simone Inzaghi di diritto nella storia del club nerazzurro, oltre a rappresentare per il tecnico una vera consacrazione. Inzaghi, come scrive la Gazzetta dello Sport, si gode il momento, dopo aver sconfitto alla grande le critiche della scorsa stagione:

"Non è questione di Red Bull o no, ma di numeri oggettivi e altri che devono essere interpretati. C’è vittoria e vittoria. Qui, ad esempio, non c’è “solo” un tricolore ma anche un campionato dominato, con avversarie che ormai da qualche settimana neppure vedi più negli specchietti retrovisori. Il triangolino numero 20 è la consacrazione di Inzaghi. È il passo successivo alla finale di Champions raggiunta la scorsa stagione che aveva fatto conoscere l’allenatore a livello internazionale".

"Ora c’è il trofeo, oltre gli applausi. Ora c’è quel successo smarrito due anni fa che è stata l’origine di tutti i mali, pardon, di tutte le critiche. Critiche da cui Inzaghi è uscito alla grande: se non fosse abusato come termine, si potrebbe dire che l’allenatore potrà essere citato in futuro sulle enciclopedie, sotto la voce “resilienza”".



Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Inter senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con FC Inter 1908 per scoprire tutte le news di giornata sui nerazzurri in campionato e in Europa.