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Joao Mario ha ha fatto un bilancio sulla prima parte di stagione ed ha parlato anche della sua ex squadra.
Queste le sue parole: "Inter? Quando la squadra non è in un buon momento bisogna pensare a come aiutarla. Sicuramente ancora non mi conoscono bene, ma con il nuovo allenatore c'è già una percezione diversa di quello che faccio, di come posso giocare e di come posso rendere di più. Il campionato italiano ha molte qualità ed è per questo molto interessante. È stato un grande cambiamento per me e ancora devo abitarmi. In Italia il campionato è tattico e fisico. Devi rimanere al 100% per fare le cose per bene. Mi sto godendo davvero questa esperienza comunque. Portogallo? Sicuramente lo Sporting può prendere esempio da quanto fatto lo scorso anno, mentre il Benfica invece era lontano da noi e poi ha vinto. Lo Sporting deve crederci, ha allenatore, squadra e rosa per poter vincere".
Sugli obiettivi dell'Inter: "Sicuramente l'obiettivo principale è la qualificazione alla Champions. Ci sono 60 punti a disposizione per conquistarla e abbiamo tutte le possibilità per farcela. Siamo a 8 punti dal secondo posto e dobbiamo crederci, ci sono ancora tante partite da giocare. Abbiamo la squadra per poterlo fare e le cose stanno andando meglio".
Su Cristiano Ronaldo, invece: "Era impossibile per lui non vincere il Pallone d'Oro dopo un grande anno. Nessuna discussione sul fatto che sia il migliore".
(Fonte: record)
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