Jovetic: “Critiche? Ci stanno, sanno chi sono. Icardi? Mica abbiamo fatto 30 partite…”

Al termine della sfida col Napoli, nella mixed zone del Meazza si è fermato Stevan Jovetic a parlare con i giornalisti accorsi a San Siro per seguire il match. Il numero 10 montenegrino ha rilasciato queste dichiarazioni ai cronisti presenti, tra cui l'inviato di FCINTER1908.it.

Questo il suo pensiero: "Sicuramente il gol segnato all’inizio ci ha aiutato tanto, queste partite si risolvono anche così. Abbiamo messo in difficoltà il Napoli, che è un’ottima squadra, capace di giocare un bel calcio. Noi abbiamo dato il massimo, ci siamo impegnati e sacrificati per portare a casa un buon risultato. Ci siamo avvicinati a quello che è il nostro obiettivo, il terzo posto. Non possiamo parlare perché chi sta davanti a noi ha una partita in meno, ma siamo lì e daremo tutto fino alla fine per arrivare al nostro obiettivo. Risposta alle critiche? Io cerco sempre di rispondere sul campo. Ci sta che mi critichino perché sanno chi sono io e sanno quello che posso dare. Dispiace, ma nel 2016 ho giocato poco e non potevo fare di più. I primi 6 mesi invece sono stati ottimi, eravamo primi, ho segnato e fatto assist, ho giocato bene. Ora sono tornato di nuovo in campo, sono felice e spero di fare il meglio per la squadra. Resto all’Inter? Non ho mai avuto dubbi, leggevo tante cose ma non ho mai avuto dubbi. Thohir? E’ stato lì per farci i complimenti ma non ho parlato direttamente con lui. Come mi spiego il calo di inizio 2016? Non so cosa sia successo, di sicuro all’inizio dell’anno non siamo stati gli stessi di fine 2015 e abbiamo pagato questo. Tante partite in casa con squadre meno forti non le abbiamo vinte e per questo ora siamo indietro rispetto al nostro obiettivo. Oggi abbiamo dato un segnale importante, siamo lì dietro e speriamo di vincerle tutte fino alla fine, poi vediamo. Icardi? Guarda io lo vedo anche negli allenamenti, io mi sento bene con lui. Non è che abbiamo giocato 30 partite insieme e non ci sia mai stato feeling per 30 partite. Alla fine non penso che abbiamo giocato male in quelle partite che abbiamo giocato assieme, all’inizio ho segnato io, ha segnato lui, poi ho fatto assist. Abbiamo fatto bene assieme. Anche stasera abbiamo fatto vedere che possiamo fare bene assieme, ci siamo sacrificati l’uno con l’altro. Correva un po’ lui, un po’ io, abbiamo fatto bene. Napoli? Per loro Higuain è importantissimo, si vedeva che mancava. Alla fine in campo scende tutta la squadra, ci si affronta e si vede chi vince. Noi in 3 partite li abbiamo battuti due volte e siamo felici per questo, perché sono una delle squadre più forti”

(Dal'inviato di FCINTER1908.it, Daniele Vitiello)