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Juan: “Abituato alle pressioni, dimostrerò chi sono. E Lucio…”

Daniele Mari

Juan Jesus, a suon di prestazioni, sta conquistando il Brasile e si sta conquistando un posto al di là delle Olimpiadi. Il difensore interista si carica in vista dei prossimi impegni della Selecao: “E’ il momento per me di impormi, di...

Juan Jesus, a suon di prestazioni, sta conquistando il Brasile e si sta conquistando un posto al di là delle Olimpiadi. Il difensore interista si carica in vista dei prossimi impegni della Selecao: "E' il momento per me di impormi, di dimostrare chi è Juan, di mostare il mio valore. Ho sempre avuto fiducia nel mio lavoro. Se Mano mi ha portato qui, è perché ha visto qualcosa di buono in me", ha detto il difensore nerazzurro, come raccolto da FCINTER1908.IT.

"Le pressioni? Ci sono abituato. Nel 2010 a 19 anni ho giocato la finale di Libertadores con l'Internacional, poi il Mondiale per Club. Tutto è avvenuto molto presto per me. I miei punti di riferimento? Lucio e Juan (ex difensore della Roma ndr). Li ammiro molto. Con Lucio sono riuscito anche a giocare e lo ammiro per quella caratteristica di uscire palla al piede con grande classe. Di Juan, invece, ammiro la tranquillità", ha detto il difensore.