primo piano

Juan Jesus agli interisti: “Ieri vi ho visti, ho guardato in faccia uno a uno. E…”

Ci sono partite come quelle di ieri che sanno regalare emozioni speciali. Più di 80mila persone al Meazza, tantissimi cuori nerazzurri insieme a battere verso una sola direzione. E chi è in campo lo sente, lo sa. Da ogni parte d’Italia,...

Eva A. Provenzano

Ci sono partite come quelle di ieri che sanno regalare emozioni speciali. Più di 80mila persone al Meazza, tantissimi cuori nerazzurri insieme a battere verso una sola direzione. E chi è in campo lo sente, lo sa. Da ogni parte d'Italia, tutti appresso all'Inter. Brividi e sogni che si incrociano alla consapevolezza, a quella voglia di esserci fino in fondo. Quell'amore per due colori che si sente nell'aria e che arriva da ogni seggiolino degli spalti fino al prato verde e al cuore di chi da protagonista la partita la vive sul campo. Juan Jesus, su Instangram, dopo il pareggio con la Juventus ha lasciato ai tifosi questo messaggio: 

Ciao amici interisti, Ci sono momenti nella vita in cui ti fermi, non senti più nulla, alzi gli occhi verso il cielo e rivedi tutta la tua vita. Poi li riapri e sei in mezzo alla Scala del calcio. Emozionato come mai. San Siro pieno che urla. Un boato pazzesco. Vedevo tutti, le facce, le smorfie, i sorrisi, la paura e il coraggio. Sentivo tutte le urla, gli incoraggiamenti, i consigli. Scrutavo tutti: uno per uno, e io con voi. Quando devi cominciare una battaglia non esiste nulla che ti possa caricare come la nostra "casa". Non ho mai provato un'emozione così forte. Ho sempre sognato di vivere sensazioni così ma poi quando ti ritrovi in mezzo al campo a pregare e vedi San Siro in tutta la sua forza allora capisci che a volte la realtà supera anche i sogni. Grazie, è merito vostro se oggi sono ancora più interista. #mifaitremareilcuore.