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Juventus, Allegri: “Arbitro? Se tiro fuori gli episodi finiamo alle due. Chiedetemi…”

Daniele Vitiello

Le parole dell'allenatore bianconero dopo la vittoria di questa sera contro l'Inter al Meazza

Al termine di Inter-Juventus, Massimiliano Allegri, allenatore bianconero, è intervenuto in conferenza stampa allo stadio Meazza per parlare della gara finita . Queste le sue parole, raccolte dall'inviato di Fcinter1908.it.

Come fai a motivare in questo modo la squadra?

"Dopo quello che è successo ci siamo dati mini obiettivi. Il primo era fare punti per salvarsi, poi dopo aver raggiunto il settimo posto ci siamo detti di fare più punti possibili per scalare la classifica. Piaccia o non piaccia, abbiamo fatto 56 punti sul campo. Alla fine della stagione bisogna fare punti che ci servono per entrare in Champions League, alle cose esterne pensa la società. Abbiamo ora 6 punti di vantaggio sull'Inter, 4 sulla Lazio, 8 sul Milan e 9 sulla Roma. Bisogna lavorare per rimanere così. Stasera abbiamo fatto un'ottima partita contro una grande squadra, vedremo a fine anno dove saremo. I ragazzi si sono assestati subito e adattati a questa nuova situazione".

Cuore e passione sono arrivati a un certo punto?

"Io sono anche fatalista. Succedono delle situazioni nel calcio e nella vita che si incanalano e vanno a cercarti. Noi all'inizio abbiamo fatto meno bene, ma sono capitate situazioni come con la Salernitana, col Benfica e Monza in cui abbiamo perso partite. Dopo la sconfitta con il Napoli ci siamo compattati, bisogna allenarsi per gestire gli imprevisti. I ragazzi si sono allineati sapendo che non è facile, stasera abbiamo fatto una buona partita a livello tecnico. Abbiamo subito solo il tiro di Barella e qualche cross da fuori area. Bisognava chiuderla nella ripresa con le azioni in cui però abbiamo sbagliato gli ultimi passaggi".

La miglior Juve della stagione?

"E' stata una bella Juve. Vincere a Milano non è semplice, per noi è il primo scontro diretto vinto in trasferta. Non bisogna esaltarsi, né deprimersi. Dobbiamo lavorare con equilibrio e capire le cose in cui migliorare".

Come sta Chiesa?

"Ha una tendinite che si porta dietro. Ha avuto un po' paura perché ha sentito un po' di fastidio".

Stasera vi hanno ridato ciò che vi avevano tolto con la Salernitana?

"Io non commento mai. Non mi fate domande di questo tipo, mi dà fastidio spiegare le cose troppe volte. Il VAR è per le cose oggettive come contro la Salernitana. Se tiro fuori gli episodi sto qui fino alle due, invece voglio tornare a Torino per andare a prendere mio figlio domattina. L'anno scorso hanno dato un rigore all'Inter e nella stessa zolla di campo invece a noi no. Sulle cose soggettive potete discutere 77 volte. Domandatemi perché ho sbagliato la formazione o cose del genere. Ci divertiamo di più, anche perché aiutiamo gli arbitri".

Come valuti Fagioli?

"Ha fatto bene. Stasera Vlahovic ha fatto la miglior partita da quando è arrivato alla Juventus. Anche Soule, Kostic e gli altri. Di Maria? Non stava benissimo, ho preferito non rischiarlo per poi perderlo un mese. Se la partita fosse andata diversamente lo avrei messo".