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Intervistato dal quotidiano senegalese Le Record, l'attaccante dell'Inter Keita Baldé ha parlato degli obiettivi della sua Nazionale, ma anche del suo carattere:
"Le persone che mi conoscono dicono spesso: Keita è un ragazzo tranquillo che ride un sacco e che è bravo con tutti. Ma quelli che non mi conoscono diranno sempre che sono un bad boy. Personalmente, non penso di esserlo. Sono molto lontano dell'essere un bad boy".
Sul Senegal:"Nel 2019 ci sarà la Coppa d'Africa in Camerun. Deve essere il nostro grande obiettivo. Questa competizione è di grandissima importanza per noi, per il Paese e per tutti i tifosi senegalesi. Dovremo dare tutto. Ora dobbiamo tenerci stretto il secondo posto fino alla fine. E, una volta qualificati, dobbiamo rimanere concentrati perché è troppo importante".
Sull'ultima partita in cui è rimasto in panchina:"Non sono un allenatore. Sono in ballottaggio come tutti i giocatori. Se l'allenatore mi sceglie, gioco e se non mi sceglie, rimango sempre a disposizione".
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