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Geoffrey Kondogbia, intervistato da L'Equipe, ha parlato anche delle difficoltà incontrate in questa stagione: "Nella nostra squadra, nessuno può dire che non ha giocato. Il nostro allenatore ha fatto un enorme turnover. Non mi piace il turnover perché è ovvio che uno vorrebbe sempre giocare ma se porta a buoni risultati bisogna accettarlo. E bisogna riconoscere a Mancini questa qualità. Anche se, quando non si gioca, si perde fiducia".
Perché il primo anno in una nuova squadra hai sempre difficoltà?
"Non riesco a spiegarlo, ma quando si guarda la mia carriera, anche a Siviglia, è spesso successo qualcosa del genere. Mi chiamano flop e poi l'anno dopo mi definiscono un top. Non mi preoccupano queste cose, a 23 anni sono già abituato".
Pensi ancora che la tua annata sia deludente?
Sì, so che posso migliorare e fare di più, ma questo non fa di me un cattivo giocatore. Ho ventitré anni, eh! Non è mica finita la mia carriera"
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