Dalla Spagna arriva un retroscena di mercato riguardante il trasferimento di Geoffrey Kondogbia (e Jeison Murillo) dall'Inter al Valencia, entrambi avvenuti negli ultimi giorni dello scorso mercato estivo. Stando a quanto riportato da Plaza Deportiva, infatti, gli affari si sarebbero sbloccati dopo un incontro avvenuto dal direttore sportivo nerazzurro, Piero Ausilio, e il suo omologo del club spagnolo, Mateu Alemany. In particolare, nel corso del meeting tra i due dirigenti, la prima proposta del Valencia per acquistare Kondogbia sarebbe stata di 18 milioni, prontamente rifiutati dallo stesso Ausilio, dato che l'Inter, vendendo il giocatore a meno di 25 milioni, non sarebbe rientrata dalla spesa fatta al Monaco (superiore ai 30 milioni di euro). Il ds interista, dunque, avrebbe rilanciato proprio a 25: una controfferta accettata da Alemany, che però avrebbe posto una condizione, ovvero il pagamento in quattro rate. A quel punto è arrivato l'accordo che ha permesso poi a Kondogbia di trasferirsi al Valencia.
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Dalla Spagna un retroscena di mercato sul centrocampista francese
Il club spagnolo ha ora il diritto di riscattare il giocatore, arrivato in prestito (con Cancelo che, con la stessa formula, ha fatto il percorso inverso), entro giugno del 2018. Al momento dell'eventuale riscatto (molto probabile, dato il grande rendimento dello stesso Kondogbia in questa prima parte di avventura spagnola), dunque, il Valencia si impegnerà a versare nelle casse dell'Inter circa 7 milioni di euro, per poi terminare il pagamento nei successivi tre esercizi con 6 milioni di euro annui. Questi, quindi, i dettagli definitivi di un'operazione che alla fine ha messo d'accordo tutti.
(Fonte: palzadeportiva.valenciaplaza.com)
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