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KOVACIC: “Idolo Prosinecki, mi pesa un po’ non segnare. Mazzarri mi ha detto…”

Daniele Mari

Un appuntamento speciale come ogni mercoledì sera: è quello con InterNos e il racconto alla scoperta di uno dei protagonisti nerazzurri. Questa sera a rispondere alle domande dei tifosi, riportate da Nagaja Beccalossi e Roberto Monzani,...

Un appuntamento speciale come ogni mercoledì sera: è quello con InterNos e il racconto alla scoperta di uno dei protagonisti nerazzurri. Questa sera a rispondere alle domande dei tifosi, riportate da Nagaja Beccalossi e Roberto Monzani, c'è Mateo Kovacic.

Tanti i complimenti per il centrocampista nerazzurro e una citazione di Dejan Stankovic: "I cavalli di razza non si vedono alla partenza, ma si vedono all'arrivo". Proprio del Drago nerazzurro si parla con Mateo e del suo ruolo a capo della Federazione serba: "Ha un ruolo molto importante, non solo per la Serbia, ma anche per la Croazia".

Si parla poi di idoli: "Da bambino è stato un giocatore croato, è Robert Prosinečki. E' stato una seconda punta, tipo Jovetic. Ha un bel fisico".

In che cosa, debba ancora migliorare è lo stesso Kovacic a spiegarlo: "Ci sono tante cose. Con Mister Mazzarri agisco tanto in difesa, ma voglio anche fare più tiri e gol. Voglio crescere sia in fase difensiva che altrove. Nell'ultima partita ho calciato un paio di volte in porta, il Mister mi ha detto di farlo quando sono in quella zona perchè tutti giochiamo per il gol e io non ne ho fatto ancora nessuno. Se mi pesa? Si un pochino si..(ndr, sorride)".