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KOVACIC trequartista col Torino? Mazzarri dice sì. E il giocatore…

L’Inter, la scorsa stagione, si è portata in casa un potenziale fenomeno: Kovacic. Strappato alla concorrenza di mezza Europa, il croato resta, ad oggi, ancora un po’ ai margini dell’Inter. Mazzarri da lui si aspetta molto ovviamente e...

Riccardo Fusato

L’Inter, la scorsa stagione, si è portata in casa un potenziale fenomeno: Kovacic. Strappato alla concorrenza di mezza Europa, il croato resta, ad oggi, ancora un po’ ai margini dell’Inter.

Mazzarri da lui si aspetta molto ovviamente e crede moltissimo nelle sue qualità. Sta lavorando molto affinché il ragazzo si integri con la sua idea di squadra. Il tutto, va anche detto, è stato condizionato anche dall’infortunio del 14 luglio che ha condizionato, e non poco, tutta la preparazione. L’idea del tecnico nerazzurro è quella di lavorare affinché il croato agisca da interno, più vicino alla porta avversaria. Deve imparare a giocare anche meno con la palla tra i piedi - cosa che peraltro fa benino visto che in A risulta al quarto posto nella classifica dei passaggi utili, con il 94,2% -, capire i tempi dell’inserimento e di conseguenza smuovere lo zero alla voce gol fatti.

Ad oggi la situazione è comunque in divenire. Kovacic non h giocato molto in questo inzio di stagione e il suo minutaggio è fermo a quota 299 minuti.  La grande occasione però potrebbe essere dietro l’angolo. I problemi che tutto d’un colpo hanno afflitto il reparto offensivo nerazzurro infatti rischiano di lanciare Kovacic come trequartista in vista del delicatissimo posticipo di domenica sera in casa del Torino. Un ruolo che il ragazzo aveva ricoperto a volte nella Dinamo Zagabria, club dal quale è arrivato nel gennaio scorso per più di 15 milioni (compresi bonus e provvigioni varie). Un ruolo che gli permetterebbe di avere meno assilli in copertura e di liberare il proprio talento. E magari anche il tiro. Mazzarri non ha ancora provato l’undici anti Torino, ma l’opzione Kovacic trequartista intriga.