- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
primo piano
Una notte brava o un party galeotto hanno spinto il ct della Slovacchia Jan Kozak a rassegnare le dimissioni. Oggi in conferenza stampa sono arrivate le sue parole insieme anche alle motivazioni dell'addio: "La sera stessa ho rivisto due volte il video della partita, per poi scoprire che sette giocatori avevano lasciato il ritiro per poi rientrare a tarda notte". La notte è quella dopo la sconfitta contro la Repubblica Ceca. Tra questi sette giocatori ci sarebbe anche Milan Skriniar, che, insieme ai compagni di nazionale Dubravka, Gyomber (Perugia), Lobotka, Sull, Satka e Weiss, ha preso parte all'uscita notturna.
La delusione di Kozak: "Questo episodio mi ha fatto davvero male, come uno schiaffo in piena faccia. Avrei potuto far finta di niente, ma non sarebbe stato nel mio stile. Oppure avrei potuto cacciare i sette giocatori dalla nazionale, ma onestamente non me la sarei sentita di pregiudicare il futuro della Slovacchia mandando a casa calciatori del calibro di Dubravka, Skriniar, Lobotka e Weiss, perché la nazionale non può prescindere dalle loro qualità. Allora ho preso la decisione di dimettermi: ho chiamato il presidente, ma non gli ho spiegato il motivo perché questi ragazzi sono come figli per lui e non volevo dargli un ulteriore dispiacere". Il presidente della Federcalcio slovacca, Jan Kovacic, ha comunicato che i sette giocatori interessati, in caso di futura convocazione, verranno multati.
© RIPRODUZIONE RISERVATA