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Ci sarà un solo 'rappresentante' del calcio italiano nella finale del Mondiale Under 20, la più grande vetrina dei giovani talenti. Questo calciatore è dell'Inter e si chiama Philippe Coutinho. È un dato significativo, che conferma l'ottimo lavoro di ricerca svolto dai dirigenti nerazzurri, non a caso il nostro giocatore è anche l'unico di tutta la 'rosa' del ct Nety Franco che gioca già in Europa. Per la cronaca, un altro 'rappresentante' del calcio italiano poteva essere il portoghese Danilo, di proprietà del Parma, ma attualmente è tesserato per i greci dell'Aris Thessaloniki. Coutinho, classe 1992, stanotte lo affronterà con la baby Selecao nell'ultimo atto della manifestazione Fifa, all'Estadio Nemesio Camacho "El Campin" di Bogotà, appunto contro il Portogallo di Ilidio Vale. Appuntamento alle ore 20, local time, cioè le 3 del mattino in Italia.
Coutinho è stato uno dei grandi protagonisti del torneo: sempre presente (6), sempre titolare (483 minuti in campo), tre volte in gol e distributore di assist decisivi. Anche per questo motivo l'interista è stato inserito nella lista dei candidati per la vittoria del Pallone d'Oro della manifestazione insieme con James Rodriguez (Colombia), Hugo Mallo (Spagna), Albert Luque (Argentina), Jorge Enriquez (Messico), Danilo e Nelson Oliveira (Portogallo), Henrique (Brasile), Gueida Fofana (Francia) e Ahmed Musa (Nigeria).
Il Brasile si presenta all'appuntamento per l'ottava volta, con 4 titoli conquistati (1983, 1985, 1993, 2003) e tre secondi posti (anche nella penultima edizione in Egitto nel 2009). Il Portogallo ha vinto il Mondiale under 20 in due edizioni: 1989 e 1991, quest'ultima proprio contro la Selecao, ai calci di rigore (4-2).
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