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Diciamolo subito: è stato uno dei migliori in campo contro il Frosinone e stiamo parlando di Jonathan Ludovic Biabiany. Francese di nascita, ieri, il 27enne nerazzurro è stata la vera sorpresa di Mancini nell’undici iniziale.Non è la prima volta che il tecnico nerazzurro si affida a lui, ma , mentre in passato era sempre entrato a gara in corso, avendo anche un impatto importante, vedi Palermo, con i laziali, oltre ad essere stato decisivo è tornato pure al gol. L’ex Samp, che Mancini aspettava con ansia per sdoganare il 4-2-3-1, è anche andato vicinissimo alla doppietta sia dopo una sgroppata di 70 metri sia su tacco di Icardi, con Blanchard a salvare a porta vuota. Bravo Mancio che gli concede la meritatissima passerella sostituendolo nel finale con Perisic. Nella notte in cui la «stitica» Inter cala addirittura il poker e la strana coppia Icardi-Jovetic si parla, cerca e applaude più che in tutte le altre gare, brilla la stella di un ragazzo speciale che ha dedicato a tutti il suo gol.Troppo un bravo ragazzo per dedicare a se stesso una notte che lo ripaga di tantissimi sacrifici e dei chilometri macinati da solo sui campi di Interello, dove si allenano le giovanili nerazzurre. Ieri Jonathan è tornato a vedere la luce. Perché l’unico terrore che conosce è quello che semina tra gli avversari, correndo leggero sulla fascia
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