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primo piano
E' Mateo Kovacic (7), il migliore in campo secondo la Gazzetta dello Sport. il numero dieci nerazzurro, delizia il poco pubblico di S.Siro con un’azionissima in slalom nel primo tempo è la sua foto: ha talento, gambe, idee (e ogni tanto anche pause, quando deve difendere). Un tassello fondamentale per il futuro. Segni di risveglio importanti anche per Guarin (6,5). Sembra tornato quello di qualche mese fa, anche se dopo mezzora girata un po’ a vuoto. Poi inizia a strappare come ai bei tempi, cerca finalmente l’uno contro uno, sfiora tre gol e si prende il rigore. Ennesima nota stonata, invece, da parte di uno che fino a due settimane fa era una vera e propria sicurezza: Handanovic (4,5). L'ex Udinese, sia chiaro, è l'ultimo problema in casa nerazzurra. Quest'anno ha salvato la squadra in parecchie occasioni, però quell’uscita a vuoto non è da lui. Poi nega il 2-0 a Candreva e il 3-1 a Hernanes, ma la gara è già in salita. Lasci perplessi invece, la prova imbarazzante di Pereira (4). Fase difensiva da incubo; Candreva ha quasi sempre campo libero e ne smaschera tutti i peccati. Il cross per l’1-1 non basta ad assolverlo, il fallo stupido da squalifica lo condanna
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