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L’Inter si è smarrita. Da Thohir pochi segnali e ora tocca a…

L’Inter si è smarrita. Dopo un inzio di campionato molto convincente la squadra è in involuzione tanto da racimolare una sola vittoria nelle ultime sei partite. A sentire lo staff tecnico nerazzurro non è neanche un problema fisico, perché...

Riccardo Fusato

L’Inter si è smarrita. Dopo un inzio di campionato molto convincente la squadra è in involuzione tanto da racimolare una sola vittoria nelle ultime sei partite.

A sentire lo staff tecnico nerazzurro non è neanche un problema fisico, perché la squadra, a loro dire, sta benissimo. Allora il problema è la grinta che in campo raramente in questo ultimo mese si è visto. Da Giacarta, in aggiunta, Thohir non sembra mandare segnali incoraggianti sul fronte mercato. Ecco allora che ci dovrà pensare Mazzarri. Come? Il 3-5-1-1 che aveva fatto ben sperare sino a novembre gli avversari hanno ormai preso le misure. Ieri WM ha provato a modificare qualcosa, ma a furia di preoccuparsi degli equilibri lo stallo è evidente e la squadra si espone comunque alle ripartenze degli avversari che - loro sì - fanno movimento, vanno negli spazi, si passano il pallone sulla corsa. La squadra lavora molti palloni ma non ha cambi di ritmo. Cambiasso sembra l’unico che possa stare davanti alla difesa, ma secondo la Gazzetta dello Sport, in quella zona di campo si potrebbe provare Kovacic che davanti appare spaesato. Poi l’attacco; nelle ultime tre gare un solo gol peraltro di Nagatomo, un difensore. Palacio non può crossarsi da solo. Mazzarri ha la fiducia della società ed ora deve dimostrare di essere da Inter