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Un'altra scommessa di Pierluigi Casiraghi, uno dei capo-osservatori dell'Inter: si chiama Paulino de la Fuente, detto Pau, classe 1997, mezzapunta del Bansander.
Il ragazzo era cercato da Real Madrid, Espanyol e Siviglia, ma l'Inter sta battendo la concorrenza con un'offerta importante: contratto di tre anni e viaggi pagati per la famiglia, oltre che la residenza all'interno delle strutture dedicate al settore giovanile nerazzurro. Pau è stato a Milano, con la famiglia, ad inizio settimana, per conoscere tutto del suo, probabile, futuro club. E' rimasto in Italia quattro giorni e al momento di ripartire ha dichiarato: "Sono al settimo cielo". Ancora non c'è nulla di definitivo perché il contratto non è firmato, ma c'è grande fiducia.
All'interno del centro sportivo, Pau è rimasto "sbalordito" dalle attrezzature. "Televisori a 40 pollici, computer e tutte le comodità: un luogo da sogno dove vivono 24 ragazzi, solo cinque italiani, di quella che loro chiamano la classe del '97", ha dichiarato il giovane.
Due dirigenti del club di appartenenza di De la Fuente saranno prossimamente a Milano per trattare la cessione del loro gioiello. "L'Inter non vuole che Pau venga solo per giocare a calcio, ne vogliono fare un calciatore professionista. E' una scommessa personale di Casiraghi", ha dichiarato il padre del ragazzo. L'Inter gli metterà a disposizione un insegnante di italiano e il ragazzo continuerà ad andare a scuola regolarmente.
Pau, se tutto andrà come previsto, arriverà all'Inter a luglio: per lui in programma già tornei internazionali in paesi come Brasile e Russia.
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