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MILAN, ITALY - OCTOBER 04: Simone Inzaghi, Head Coach of FC Internazionale celebrates their team's victory with Federico Dimarco of FC Internazionale at full-time after the UEFA Champions League group C match between FC Internazionale and FC Barcelona at San Siro Stadium on October 04, 2022 in Milan, Italy. (Photo by Marco Luzzani/Getty Images)
Non era un momento facile per l'Inter e per Inzaghi. Il tecnico ha saputo isolarsi, non ha ascoltato le voci e si è ripreso in mano la squadra. Ora serve continuità.
"Allora l’Inter lo sa fare ancora, lo può fare e l’ha fatto: nel centro preciso della sua crisi nera ha trovato la luce di un vittoria eccitante e significativa, perché battere il Barcellona ha sempre un valore simbolico, un peso morale e naturalmente anche un effetto sul cammino in Champions. Inzaghi ha salvato se stesso e l’Inter tutta con lo studio meticoloso delle cose da fare in questa specifica circostanza. È stata la grande rivincita di Simone, perché le sue scelte e il suo progetto di partita sono stati giusti. Ha preferito Correa a Dzeko e l’argentino ha sfibrato il Barcellona con i suoi scatti, ha messo Çalhanoglu in regia e ne ha ricevuto in cambio una prestazione fiammeggiante nelle due fasi, non ha esitato ad affidare Lewandowski alle cure di De Vrij e l’olandese non ha fatto vedere palla al polacco", si legge su Repubblica.
"E anche la strategia è stata premiante, con la scelta non suicida di aspettare il Barcellona negli ultimi 30 metri, rendendo ai blaugrana complicato sia il palleggio sia i dribbling delle ali e poi ripartendo a fionda appena se ne presentava la possibilità, attaccando all’improvviso anche con cinque uomini. Il secondo tempo sarà di pura sofferenza e di mera resistenza con la perfezione del contenimento via via più slabbrata e le ripartenze sempre più faticose, ma nel primo il Barça ha toccato il 67% di possesso senza però procurare neanche mezzo pericolo a Onana, mentre l’Inter ha sfiorato la rete con Çalhanoglu, s’è vista annullare un gol e un rigore per fuorigioco minimi e infine ha segnato con il turco, una rasoiata impietosa dopo un’azione tambureggiante", aggiunge il quotidiano.
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