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La Juve ha già  pronta la terza stella? Possono farlo perchè tanto…

Alessandro De Felice

‘Sonosempre29’. Chi non conosce questo slogan ormai fatto proprio dal presidente juventino Andrea Agnelli? Nonostante il palmares ufficiale della Lega Calcio, reciti diversamente, per i bianconeri gli scudetti non sono 27 bensì 29....

'Sonosempre29'. Chi non conosce questo slogan ormai fatto proprio dal presidente juventino Andrea Agnelli? Nonostante il palmares ufficiale della Lega Calcio, reciti diversamente, per i bianconeri gli scudetti non sono 27 bensì 29. Come se in pratica, non ci fossero mai stati la revoca dello scudetto 2003/2004 e l'assegnazione di quello successivo all'Inter.Nell'eventualità in cui i bianconeri dovessero aggiudicarsi questo campionato, dalle parti di Torino è già pronta la terza stella da apporre sulla propria maglia. Questa mattina, Tuttosport ce ne ha dato un assaggio proponendo il trittico stellare in prima pagina, ben consci che ormai la lotta scudetto è solo una pura formalità.Tutto giusto e tutto corretto, nonostante ribadiamo che gli scudetti sono in realtà 27 e non 29, perchè la scelta di apporre sulla propria maglia una stella dorata ogni dieci scudetti è un qualcosa di autonomo rispetto a ciò che recita il regolamento. O meglio, il regolamento della F.I.G.C. e quello della Lega Calcio non recitano nulla a riguardo. L'inventore di questo logo per celebrare i dieci scudetti, non fu nient'altro che Umberto Agnelli, nonno di Andrea, che nel 1958 decise di onorare la conquista del 'decimo' della sua squadra con questa scelta grafica.Negli altri paesi invece, prendendo ad esempio la Germania, nel 2004 la Deutsche Fußball Liga, che gestisce i primi due livelli della Fußball-Bundesliga, introdusse i Verdiente Meistervereine, che hanno diritto di fregiarsi di 1, 2, 3 o 4 stelle a secondo che abbiano vinto 3, 5, 10 o 20 titoli. In questo caso è una scelta ufficiale della federazione e non unilaterale della società vincitrice del Deutsche Meisterschale.La Juventus quindi, a fine stagione, sarà liberissima di celebrare il trentesimo (per loro) scudetto con questa terza stella vicino al logo ufficiale. Ma dato il valore di questo astro e il tipo di scelta che è facoltativo, possono tranquillamente effettuare questa operazione, con buona pace delle altre società, che potrebbero tranquillamente apporre sulla propria maglia un numero di stelle a piacimento o altri simboli per celebrare altri tipi di vittorie.