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Ci siamo, ormai mancano pochi centimetri al traguardo. Dopo l'arrivo il Suning Commerce Group avrà subito la maggioranza dell’Inter. Molti si interrogano sulla reale portata di detta quota maggioritaria. Il Corriere dello Sport rivela l'esistenza di un documento chiarificatore in merito: «In Cina, forti di un documento bancario parlano del 68,55%, un pacchetto che il colosso di Zhang Jindong acquisterebbe grazie alla Lux Spv, società utilizzata per l’operazione. La formula è identica a quella che nel 2013 ha consentito a Thohir di prendersi il 70% dell’Inter per 75 milioni: lui aveva creato insieme a Soetedjo e Roeslani l’International Sports Capital, mentre adesso entrerebbe in scena la Lux che in latino vuol dire “luce”. Il funzionario che ha postato il documento bancario “incriminato”, intanto, ha permesso di capire che l’istituto di credito per cui lavora (manca il nome) avrebbe erogato un prestito da 158,14 milioni di euro alla Lux Spv, società che ha un capitale totale di 263,56 milioni. I restanti 105,42 milioni (il 40%) arriverebbero direttamente dal Suning. I 263,56 milioni sarebbero usati per acquistare le azioni di Moratti (29,5%) e una parte di quelle di Thohir (39,05%). All’indonesiano, che insieme a Soetedjo possiede il 70% delle quote nerazzurre, resterebbe così il 30,95% più lo 0,5% in mano ai piccoli azionisti. Differenze non sostanziali rispetto alla divisione di cui si è parlato in Italia in questi giorni (Suning al 70%, Thohir al 29,5%, 0,5% per i “piccoli” soci)».
(cds)
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