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“Ottimila euro al giorno, 250mila euro al mese e quindi tre mln netti a stagione”. La Repubblica fa i conti in tasca a Gabigol, il giocatore brasiliano che ad agosto è arrivato all’Inter ed è stato presentato al mondo quasi come un giocatore fatto e finito, sicuramente non come un ragazzo che avrebbe dovuto fare tanta panchina per meritarsi una chance con la motivazione che “deve ambientarsi”. E Andrea Sorrentino nel suo articolo spiega: “Pare che il brasiliano non sia a suo agio con i ritmi degli allenamenti, che sia fisicamente non all’altezza, che si produca in giochini da foca ammaestrata troppo fini a se stessi per il calcio europeo. Finora è costato 937mila euro al minuto visto che ne ha giocati 32. Molto più di altre costose riserve come Rog del Napoli, Gerson della Roma, Pjaca della Juve che è stato infortunato e addirittura più di James Rodriguez. L’altra sera ci è rimasto malissimo quando Pioli non ha chiamato lui per il terzo cambio, è rientrato in panchina e ha lanciato i guanti con rabbia”. Questa sera contro il Bologna potrebbe giocare da titolare salvo ripensamenti da parte di Pioli.
(Fonte: La Repubblica)
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