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Conte o Spalletti, è ancora questo il dubbio in casa Inter nonostante nelle scorse ore ci sia stata un'accelerata per l'allenatore giallorosso. La Repubblica racconta di queste come le due uniche soluzioni possibili per la panchina nerazzurro e ora è in pole position. E la situazione è cambiata ieri, quando a Roma si sono visti Zhang jr, Walter Sabatini e Piero Ausilio in un vertice di tre ore che è servito per pianificare il futuro, anche per quanto riguarda il calciomercato. "Al termine, l’Inter fa sapere ufficialmente, affinché il mondo sappia, che il profilo di Luciano Spalletti piace moltissimo, e che il club lo sta seriamente prendendo in considerazione, probabilmente per un ingaggio triennale: tra l’altro il suo contratto con la Roma è in scadenza, nulla osta", scrive Andrea Sorrentino.
Il lavoro dell'allenatore è piaciuto a Suning sia per i punti fatti e sia per come ha gestito il caso Totti. Il rapporto con Sabatini è fatto di stima e anche questa può essere una motivazione che ha fatto avvicinare al gruppo cinese il tecnico italiano. L'accelerata per il giallorosso può far pensare anche ad una sorta di pressione su Conte.
CONTE - All'ex ds della Roma piace anche Conte, aveva provato a portarlo nella capitale, ma adesso l'Inter non può permettersi di aspettare l'ex ct che non ha ancora deciso o meno se lasciare il Chelsea. I contatti con il vincitore della Premier League sono iniziati a gennaio e resta la prima scelta, ma Suning non vuole perdere altro tempo e ha preso in conto questi due allenatori e anche Massimiliano Allegri per evitare lo scempio dell'ultima annata calcistica. A proposito del bianconero si legge: "L’Inter ha fatto qualche timida ma non irresistibile avance". Insomma, il giornale romano sottolinea che il club nerazzurro vuole ripartire con un tecnico di sicuro affidamento che abbia a disposizione uno staff preparato e coerente con le sue esigenze. L'annuncio dell'ingaggio di Spalletti potrebbe arrivare già a partire da domenica sera. "Cambieranno parecchi allenatori in Serie A, a cominciare da quello dell’Inter. Il club che per disponibilità finanziarie e fame di rivincita è considerato fin d’ora il più serio candidato a sfidare la dittatura juventina. Poi vedremo, ovvio", conclude La Repubblica.
(Fonte: La Repubblica, 23-05-2017)
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