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La Repubblica è stato il primo giornale a scrivere dell’interesse di Suning per Conte. Poi è diventato un must e da giorni si parla del possibile approdo dell’ex juventino sulla panchina dell’Inter. Quello che sicuramente si trova al centro di tutti questi discorsi, oltre all’allenatore del Chelsea, è l’attuale tecnico nerazzurro, Stefano Pioli.
“Non deve essere facile essere lui”, scrive oggi il quotidiano italiano “perché lui lavora ogni giorno sul campo con la sua proverbiale serietà e stasera sfida la Sampdoria cercando di proseguire la sua corsa. Negli ultimi mesi ha portato punti e risultati, anche se non sono arrivati tutti quelli che sarebbero serviti per il terzo posto”, si legge in un articolo. Anche lui come tutti i tifosi e gli addetti ai lavori si deve confrontare con le notizie che arrivano sul futuro della panchina nerazzurra “e ha capito che il suo futuro non dipenderà da come finirà la stagione, ma dalla decisione di Conte” chiamato a scegliere se restare al Chelsea o accettare l’offerta di Suning. Pure la stampa inglese, giornali autorevoli come il Times, dopo un mese di indiscrezioni, si sono accorti che il gruppo cinese è piombato sull’ex ct italiano. Pioli sostiene che sono voci che “fanno parte del gioco”, ma non è sicuramente facile conviverci e sapere che se anche resterà sulla panchina nerazzurra “sarà una seconda scelta, sapendo che il club ha valutato Conte dieci volte tanto. Perché lui guadagnerebbe un mln e mezzo se restasse a Milano, invece l’ex Juve se arrivasse, con un’offerta ribadita in almeno tre colloqui avvenuti fin da gennaio, guadagnerebbe 15 mln a stagione per tre anni, 10 volte lo stipendio di Pioli”, si legge ancora su La Repubblica.
Conte, a parte Mourinho che guadagna venti mln all’anno, sarebbe tra gli allenatori più pagati con Guardiola e Ancelotti. Il giornale spiega anche che Suning permetterebbe all’allenatore del Chelsea di portare a Milano con sé il suo staff e avrebbe in sostanza carta bianca. Simeone invece resta fino al 2018 all’Atletico Madrid. E in tutto questo Pioli deve farsi forza e coraggio e continuare a lavorare sodo per l’Inter.
(Fonte: La Repubblica, 03-04-2017)
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