La Russa: “Inter vuole squadra B. Stadio? Vorrei San Siro da soli. Nessun segnale cessione Zhang”

Intervenuto a margine dell'Assemblea dei Soci svoltasi stamattina, Ignazio La Russa, presidente del Senato e tifoso dell'Inter, ha parlato così del CdA: "E' andata bene, non ho preso la parola perché non c'era motivo, è la prima volta: poi in privato ho chiesto a che punto è il progetto di far giocare l'Inter in Lega Pro. E' dai tempi di Mourinho che non prendiamo giocatori dalla Primavera e li facciamo diventare titolari in prima squadra. E ragazzi in gamba ne sono usciti. Poi abbiamo chiacchierato sullo stadio: l'idea di restare a San Siro da soli è quella che mi piace di più.

Sulla seconda squadra Marotta mi ha detto che è un progetto che va avanti: c'è un problema di cambi di allenamento, altrimenti avremmo anche noi già una squadra. Sullo stadio dipende tutto dai tempi: se l'Inter deve per esempio ristrutturare San Siro e il Milan va via ma deve giocare fino al 2028, come fai a cominciare la ristrutturazione? Sono sempre i cugini che ci mettono i bastoni tra le ruote.

Il futuro? Non c'è stata nessuna implicazione sulla perdita della famiglia Zhang: è stata accolta con diffidenza, sembravano la mucca da cui prendere il latte, invece ha dimostrato di essere una presidenza appassionata. Il giovane presidente ha fatto vedere di essere veramente innamorato dei colori sociali: il fatto che non ci siano segnali di uscita, è positivo. Ci sono segnali oltre al business: io pensavo di dire che in un CdA si va per vedere i soci, qui si viene per vedere a che punto sono i nostri sogni, qui sono in buone mani".

Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Inter senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con FC Inter 1908 per scoprire tutte le news di giornata sui nerazzurri in campionato e in Europa.