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"Direi che la morale della partita è che l’Inter ha cambiato un grande centravanti col pisello confuso con un centravanti confuso dal pisello grande". Ha commentato così, a caldo, l'onorevole Ignazio La Russa la prestazione di Romelu Lukaku ieri contro la Juventus. Ecco il tweet:
Dopo le numerose critiche piovute sullo stesso La Russa, la cui battuta poteva anche essere evitata dopo la bufera sul razzismo delle ultime settimane, il vicepresidente del Senato ha voluto spiegare a AdnKronos: "Forse il tweet è un po' esagerato, ma io sono un nostalgico del gioco di Icardi, che contro la Juventus segnava sempre. Poi, per carità, la società avrà avuto le sue ragioni a cederlo al Paris Saint Germain. Non so se a gennaio integreremo la panchina, sarebbe importante intervenire. Ieri, ad esempio, l'infortunio di Sensi ci ha penalizzato, non c'è un suo vero sostituto. Si infortuna Sensi e entra Vecino, che ha altre caratteristiche. Nonostante le sconfitte, l'impressione è buona. Abbiamo giocato contro le squadre di Messi e Ronaldo, i due più grandi calciatori del pianeta, abbiamo perso 2-1 giocando alla pari. Gli episodi avrebbero potuto premiarci. In generale, ci manca un po' di esperienza per la gestione della partita".
E' diventato il mio idolo. Ho letto che alcuni tifosi della Juve vorrebbero togliergli la stella allo Stadium. Se gliela tolgono io gli voglio ancora più bene.... Il campionato? Può ancora succedere di tutto. Mi auguro che saremo in corsa fino alla fine. Credo ad un campionato di vertice, poi lo scudetto dipende da mille fattori. E noi abbiamo Conte, gli altri no...".
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