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Il quotidiano la Stampa propone un'interessante analisi in parallelo delle cose che non vanno all'interno dell'Inter, andando a vedere nel dettaglio quali siano le colpe da attribuire al tecnico, quali quelle da assegnare alla società.
Colpe della società1) La mancanza di chiarezza nelle scelte ha creato confusione. Branca non è riuscito a vendere Sneijder e così è stato sacrificato Eto’o a pochi giorni dalla chiusura del mercato senza un minimo di programmazione. Clamoroso il pasticcio Forlan che non può giocare in Champions2) Serviva una rifondazione,invece gli innesti sono stati pochi e non funzionali alle esigenze dell’allenatore. Zanetti e Cambiasso, ormai, non possono giocare una partita ogni tre giorni3) Massimo Moratti ha da subito sconfessato l’allenatore.I suoi continui interventi sulla difesa a tre hanno tolto fiducia e indipendenza a Gasperini
Colpe del tecnico1)L’approccio con la squadra è stato troppo ruvido. Come aveva fatto Benitez, ha preteso un cambiamento radicale. Forse sarebbe stato meglio apportare delle modifiche gradualmente2) Prima il modulo e poi gli uomini. Il risultato? Giocatori fuori ruolo. Zanetti quindi si è trovato a fare il difensore centrale mentreSneijder per buona parte del ritiro estivo è stato provato mediano3) Al primo ostacolo ha sconfessato il suo credo dando l’impressione di cambiare non per scelta ma per imposizione della società.
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