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L’allenatore del Corinthians: “Prenderei Gabigol, mi piacciono le sfide. Se non segna…”

Fabio Carille ha risposto ad una domanda sull'attaccante di proprietà dell'Inter e sul suo possibile ritorno in Brasile

Eva A. Provenzano

In Brasile si continua a parlare di Gabigol e del suo possibile ritorno dopo le parentesi difficile con Inter prima e Benfica poi. L’allenatore del Corinthians, Fabio Carille, ha risposto alla domanda di un giornalista sul giocatore di proprietà dell'Inter: gli ha chiesto se vale la pena provare a recuperarlo riportandolo nel calcio brasiliano dopo le difficoltà avute in Europa. Il tecnico ha risposto: “Mi piacciono queste sfide. Non ho mai lavorato con Gabigol, ma l’ho incontrato diverse volte come collaboratore. Io so che sia Gabigol che Gabriel Jesus hanno qualcosa che manca ai ragazzi di oggi, l'ambizione di segnare anche quando non hanno la palla sui piedi. Loro finivano gli allenamenti con i tiri in porta. Io restavo a bordocampo con Tite o con Mano Menezes e se il pallone non arrivava a Gabigol o lui non riusciva a segnare, si infastidiva. E questo credo che sia positivo, manifesta la volontà di ottenere sempre di più”.

(Fonte: futnet.com.br)