Inter, Lautaro non si ferma mai. Straordinari con l’Argentina e tornerà a 48h dal Torino

In questo inizio di stagione si è visto quanto sia importante per l'Inter Lautaro Martinez. Il capitano dei nerazzurri ha iniziato alla grande la stagione con 11 reti messe a segno, ma è anche il riferimento in campo e fuori per tutta la squadra. Ora sarà in Nazionale, la speranza di tutti gli interisti è che torni senza alcun problema.

"Simone Inzaghi ha poggiato un’intera squadra sulle spalle larghissime del suo capitano Lautaro e i rischi di questa dipendenza sono assai pericolosi. Visto il sovraccarico di partite, cosa succederebbe se per caso l’argentino dovesse fermarsi, anche per poco? Come se non bastasse aver sommato 12 presenze su 12 tra A e Champions, è probabile, anzi scontato, che Martinez aggiungerà altre fatiche per la patria. C’è una sfida doppia di qualificazioni mondiali e l’Argentina difende il titolo. Nella notte (italiana) tra giovedì e venerdì al Monumental di Buenos Aires arriva il Paraguay, poi la settimana prossima tra martedì 17 e mercoledì 18 a Lima per la partita col Perù", scrive La Gazzetta dello Sport.

"Finora in nerazzurro Lautaro ha lasciato solo 84’, mentre nei restanti 816 non si è fatto mancare nulla. 11 reti totali già a inizio ottobre. A volte gli servirebbe guardare un po’ di più i compagni dalla panchina per ricaricare le pile, ma le rotazioni di Inzaghi davanti sono ormai ridotte all’osso. Certo, non è casuale che nell’unica partita in cui è potuto entrare a gara in corso Martinez sia stato perfino più letale del solito. Il poker a Salerno in 27’ resterà negli almanacchi. Dentro alla squadra campione del mondo l’interista si giocherà il posto di riferimento centrale dell’attacco con Julian Alvarez: è il solito dualismo offensivo che durerà chissà quanto. Stavolta la tentazione del c.t. Scaloni è di schierarli insieme con Messi, viste le tante assenze davanti (Di Maria su tutte). Insomma, i minuti di Lautaro cresceranno parecchio, senza scordare i tempi stretti per preparare il rientro in A. Arriverà ad Appiano solo giovedì 19 e 48 ore dopo ecco la scivolosa sfida in casa del Torino. Dopo il pari col Bologna, vietato sbandare ancora, sia per l’Inter che per il suo capitano che non conosce riposo", spiega Gazzetta.

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