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BARCELONA, SPAIN - OCTOBER 12: Lautaro Martinez of FC Internazionale in action during the UEFA Champions League group C match between FC Barcelona and FC Internazionale at Spotify Camp Nou on October 12, 2022 in Barcelona, Spain. (Photo by Mattia Ozbot - Inter/Inter via Getty Images)
E' caos tra Lautaro Martinez, centravanti dell'Inter, e il suo ex agente Beto Yaque. Secondo quanto trapelato negli ultimi giorni, infatti, il procuratore avrebbe chiesto un grosso risarcimento al Toro a causa dell'interruzione del loro rapporto lavorativo qualche anno fa. Spiega in merito Tuttosport: "Il suo ex agente Beto Yaque , assistito a Milano dall’avvocato Pier Filippo Capello, ha chiesto oltre 10 milioni di risarcimento al giocatore per aver interrotto il rapporto lavorativo dopo la scelta di affidare la procura ad Alejandro Camano, con cui il Toro ha rinnovato il contratto con l’Inter fino al 2026, arrivando a guadagnare 6 milioni più bonus.
Entro fine anno si terrà la prima udienza presso il Tribunale di Milano, considerato che i tentativi di trovare una soluzione “amichevole” alla vicenda sono risultati nulli: Lautaro, oltre a non voler corrispondere nulla agli ex procuratori, ha chiesto a sua volta 5 milioni. Ultimo motivo di stress per Martinez, il fatto che Rodrigo De Paul rischierebbe di saltare il Mondiale in Qatar in quanto denunciato dall’ex moglie, Camila Homs. Nel paese arabo è infatti vietato l’ingresso a tutti coloro che hanno una causa pendente oppure hanno la fedina penale sporca.
Che il centrocampista dell’Atletico Madrid abbia un problema in tal senso è confermato dal fatto che la Federcalcio argentina abbia preso in carico la questione per trovare una soluzione diplomatica alla vicenda. Quanto accaduto al compagno di Nazionale ha inquietato non poco il Toro che, ovviamente, si è informato con De Paul temendo analogie con il suo di caso. Situazioni - nonostante le preoccupazioni dell’interista - diametralmente diverse: Lautaro non rischia il Qatar perché il procedimento a Milano è in fase embrionale e perché quello negli Emirati non è ancora iniziato".
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