Senza gol da fine agosto contro la Cremonese. Lautaro Martinez è a digiuno da oltre un mese e anche ieri non ha trovato la via della rete con il Barcellona. Ha lottato e si è sacrificato, ma per Gazzetta “il gol in Champions per il Toro è rimasto un tabù che ormai ha il sapore del caso. Con la maglia nerazzurra, da quando è sbarcato a Milano nell'estate 2018, Lautaro ha disputato 192 incontri, segnando 77 volte. A far riflettere però è l'andamento che il ragazzo di Bahia Blanca sta avendo nella coppa europea più prestigiosa, quella che... pesa i calciatori e li divide, nel caso degli attaccanti, tra "forti" e "campioni".
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Lautaro, gol in Champions ormai un caso: i numeri e la ricerca del perché
La ricerca del perché
Il suo score in Champions parla di 26 incontri disputati e di 7 reti segnate: l'ultima a San Siro risale nell'ottobre 2019, ovvero al periodo pre pandemia, contro il Borussia Dortmund (2-0); l'ultima in generale lo scorso marzo nell'inutile affermazione di Anfield contro il Liverpool negli ottavi (1-0). Nel girone quest'anno è ancora a secco dopo tre sfide, ma più generale se si considerano le ultime 14 in Champions ha all'attivo solo la rete contro i Reds. Difficile motivare la differenza di rendimento di Lautaro tra campionato e Europa, anche perché in Serie A, da quando è arrivato, il suo crescendo realizzato è stato notevole: 6 gol nel 2018-19, 14 nel 2019-20, 17 nel 2020-21 e 21 nel 2021-22. In Champions, invece, qualcosa non è ancora scattato nella sua testa”, si legge.
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