Lautaro è l’Inter e l’Inter si affida a lui per l’obiettivo scudetto. Non si era mai visto…

Pronti via, subito due gol. Lautaro Martinez e Victor Osimhen hanno iniziato la stagione come meglio non potevano. Il Toro ha regalato i primi tre punti all'Inter con la doppietta al Monza, il nigeriano è stato determinante contro il Frosinone. "Lautaro Martinez e Victor Osimhen hanno detto no ai milioni sauditi: troppo giovani per esplorare il campionato arabo, troppo ambiziosi per decidere così presto di dire addio al sogno Champions, al desiderio di lottare per lo scudetto. E – perché no – anche per rinunciare al loro nuovo status di re di Milano (la sponda nerazzurra) e Napoli, con due popoli in adorazione massima per i loro beniamini", sottolinea la Gazzetta dello Sport.

"Ma Lautaro e Osimhen viaggiano ben oltre la sfida tricolore, la loro dimensione è internazionale, mondiale. E in questo 2023 hanno messo in fila anche i migliori al mondo, gli uomini destinati a sfidarsi nel prossimo decennio per il Pallone d’oro: Martinez ha il miglior rendimento nel rapporto minuti giocati/gol realizzati (89,81’), Victor è il capocannoniere dei top cinque campionati d’Europa (19). Anche fenomeni come Mbappé e Haaland (o Kane) sono dietro".

"Sabato si sono lanciati un nuovo guanto di sfida a distanza. Chi vuole puntare al titolo, dovrà fare i conti con la fame e la voglia di vincere di questi due insaziabili goleador, uomini simbolo di Inter e Napoli che, come un anno fa, sono pronti a contendersi anche il titolo di capocannoniere della Serie A. All’Inter un Lautaro così non si era mai visto e non tanto per la capacità realizzativa, quanto per l’indiscusso ruolo di uomo squadra. Il Toro ha iniziato la stagione della definitiva consacrazione con la fascia di capitano al braccio, parla da leader emotivo oltre ad essere un leader tecnico. E, per la prima volta da quando è a Milano, è lui il centro di gravità nerazzurro".

"Lautaro è la stella più brillante e non deve più dividersi i riflettori e gli spazi in campo con altri. L’addio in contemporanea di Lukaku e Dzeko ha tolto ogni possibile antagonista al ruolo di attore protagonista. Lautaro oggi è l’Inter e l’Inter si affida al Toro per l’obiettivo seconda stella: da quando è a Milano, è cresciuto anno dopo anno. La scorsa stagione è arrivato oltre quota 20 gol in campionato per la prima volta in carriera, ora vuole un altro scudetto, col trono dei re dei bomber.

(Gazzetta dello Sport)

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