Le parole dell'ex capitano sull'attaccante di Inzaghi e sull'addio di Lukaku a favore dell'arrivo di Thuram
«Lautaro Martinez è cresciuto tantissimo, una leadership inaspettata per me. Invece ora parla di famiglia, è diventato papà, ha maggiori responsabilità fuori dal campo e si è per questo trasformato in campo. C'erano in passato momenti bui in cui si intristiva, nei momenti difficili non era nemmeno positivo per la squadra, ma adesso non li ha più e ha fatto un salto di qualità. Lautaro però non fa reparto da solo come Osimhen, ma ha bisogno della squadra». A Skysport Beppe Bergomi ha avuto modo di parlare dell'attaccante argentino rispondendo ad una domanda su un confronto con il calciatore del Napoli.
«Victor ha una caratteristica che Lautaro non ha, fa reparto da solo, gli basta una palla buttata lunga e lui ci arriva. L'argentino invece ha bisogno della squadra», ha spiegato sul confronto tra i due. L'ex capitano nerazzurro ha parlato poi anche di Thuram, l'attaccante francese andato a segno in Champions nella gara vinta uno a zero col Benfica. «Se ha fatto dimenticare già Lukaku? Dimenticare è difficile, è stato determinante e quanto lo è anche ora nella Roma, ha segnato anche questa sera in EL, e non l'ultimo dei quattro gol ma il primo, questo gli va riconosciuto. Sicuramente ci si dimentica più facilmente rispetto a prima, da tutte e due le parti, società e giocatore. Thuram ha avuto avvio convincente? Questo è vero».