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Nel segno di Lautaro Martinez. Il Toro è stato il grande protagonista della vittoria di Firenze e La Gazzetta dello Sport oggi si è soffermata sulla prestazione dell’argentino, ma più in generale sul suo avvio di stagione. “La grande gara del Camp Nou non deve rimanere un episodio isolato e già mercoledì pomeriggio in Champions Lautaro Martinez dovrà confermare tutto il suo valore.
Nessuno ha dubbi sul fatto che il Toro sia un grande attaccante, ma per fare un ulteriore salto di qualità e convincere gli ultimi detrattori c’è bisogno che trovi più continuità di rendimento, soprattutto in Europa perché, con addosso la maglia nerazzurra, ha finora mostrato più luci che ombre. L’argentino in Serie A è salito, grazie alla doppietta di Firenze, a quota 64 centri in 146 match e ha superato come numeri con l’Inter il Principe Diego Milito, suo compagno e poi suo ds al Racing.
In Champions, però, il rendimento di Lautaro è piuttosto diverso perché nonostante la rete del Camp Nou è arrivato a quota 8 gol in 27 incontri. Un po’ poco anche perché 5 li ha concentrati nel 2019-20 e nelle ultime tre stagioni (2020-21, 2021-22 e 2022-23) è a quota 1. Contro il Viktoria ha la possibilità di sistemare le cose e, contemporaneamente, di regalare alla sua formazione la qualificazione agli ottavi con un turno di anticipo. Ci tiene particolarmente perché vuole partire per il Mondiale in Qatar lasciando l’Inter in corsa per tutti gli obiettivi”, si legge.
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