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E’ vero, l’Inter era stanca, molto stanca, ma la Roma era in emergenza, e forse i nerazzurri dovevano osare un po’ di più per strappare 3 punti d’oro. Stesso discorso per i giallorossi. Inter in difficoltà e Ranieri non ne ha approfittato. Un pareggio giusto, giustissimo. Portieri poco impegnati, Julio Sergio strepitoso solo su Milito, poche azioni da mal di cuore e qualche giocatore decisamente fuori condizione. Entrambe le formazioni arrivavano dai rispettivi turni europei, così giocatori del calibro di Lucio, Milito, Balotelli, e alcuni giallorossi, hanno giocato una partita sotto i loro consueti livelli. JULIO CESAR 5: Julione è meraviglioso, ma il gol, quel gol, quel tiro, era da bloccare in presa alta senza nessun problema. Capita anche ai numeri uno.MAICON 6: Maciste Maicon avrebbe bisogno di riposo. Lui è uno di quelli che vorrebbe giocare 400 partite all’anno, ma la sua forma ne sa risentendo. Ora ci sono 15 giorni di sosta, con Bologna e Barcellona non riposerà, ma anche lui avrebbe bisogno di un piccolo time-out.LUCIO 5,5: Il Ministro della difesa nerazzurra arriva molle su quel cross di Motta che forse non si aspetta. Recupera alcuni ottimi palloni, ma dopo la partita magistrale di Kiev, anche il brasiliano era stanco, molto stanco.SAMUEL 6: Il muro argentino fa il compitino, ma lotta sempre come un leone.ZANETTI 7: Ma lui in campo a Kiev c’era? Non è stanco, lotta su mille palloni, ne recupera 400, non ne perde uno, non sbaglia un passaggio. Signori e Signore: il Capitano, con la “C” maiuscola.THIAGO MOTTA 6: Arriva da un infortunio, gioca 45 minuti a Kiev ordinati, gioca contro la Roma con la solita disinvoltura, anche se a volte sbaglia. Mezzo punto in più per essere stato lucido nell’assist per Eto’o in occasione del gol del pareggio.STANKOVIC 6: Non è il solito giocatore, ma lotta su mille palloni e prova a rendersi pericoloso in più di un’occasione. Stanco, dopo la battaglia in Ucraina, si infortuna subito dopo l’uscita di Motta.VIEIRA 5: Ha urlato che nel suo ruolo, in Francia, nessuno è come lui. Ha detto la verità, in Francia. Qui in Italia è un ex giocatore. Mi spiace dirlo perché per me quando è in condizione è, e rimane, uno dei più forti al Mondo. Peccato l’età.MUNTARI 5,5: Mi aspettavo qualche cosa in più dal “toro”. Lotta, corre, ma poco incisivo. ETO’O 7: Il migliore dei nerazzurri. Lotta, corra, si sacrifica in un ruolo non suo, ma poi, appena servito dentro i sedici metri, ecco la zampata del campione. Settimo gol stagionale e due assist. Lasciamo ambientare, diamogli tempo e da buon “Leone Africano”, si divorerà le difese avversarie.MILITO 5,5: Adoro il “Principe”, ma ieri sera non era sera, o meglio, non era serata. Si è capito da quando si è presentato davanti alla porta giallorossa e a tu per tu con julio Sergio, lo ha graziato. Meritava di riposare perché la gente dimentica che a Kiev, un gol e un assist.MOURINHO 5: Il tecnico, perfetto nelle parole in conferenza stampa pre e post partita, a mio avviso ha sbagliato la formazione iniziale. La risposta è nella ripresa: 2 cambi al primo minuto confermano la mia teoria. Non sono l’allenatore, non sono Mourinho, ma si sapeva che alcuni giocatori erano stanchi e vedendo la formazione della Roma, tanti gli assenti, doveva mettere forze fresche all’inizio. Alcuni esempi: Cordoba per Lucio, Chivu (solo 45 minuti a Kiev) in fascia, Cambiasso (45 minuti a Kiev) subito in campo, Balotelli, per le stesse ragioni, dentro dal fischio d’inizio e Milito in panca. Sneijder da subito, Zanetti a centrocampo e Vieira pronto ad entrare nella ripresa. Sbaglierò perché faccio un altro lavoro, ma è la mia modestissima idea.BALOTELLI 5,5: Qualche spunto discreto, ma lontano dal vero “Balo”. SEIJDER 6: Gli do 6 perché dopo un grave infortunio ci regala tre punti in Champions e ieri in condizioni pessime lotta come un leone.CAMBIASSO 6: Non al meglio. Svolge con diligenza il compitino.
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