LE PAGELLE: JULIO CESAR ERRORE GRAVE, NON PUO’ FARE TUTTO SNEIJDER. MOU TORNI A PARLARE

Julio Cesar 4: Tante volte ha salvato l'Inter, oggi l'affossa. Quell'errore su un colpo di testa innocuo di Burdisso costringe l'Inter a inseguire da metà primo tempo e galvanizza un ambiente già caldo.

Maicon 6,5: AAA cercasi terzino sinistro di spinta. Quando in mezzo le vie sono intasate, l'Inter può appoggiarsi solo sul brasiliano perché a sinistra non c'è nessuno. Ormai l'hanno capito anche in terza categoria.

Lucio 5,5: La partita del centrale è nel complesso più che positiva, ma sul secondo gol della Roma deve stare attaccato a Toni come un francobollo ad una lettera. E invece gli lascia incomprensibilmente lo spazio per stoppare e concludere. Alla fine l'errore è pagato a caro prezzo.

Samuel 6,5: Nel festival dei legni a cui oggi si è iscritta la capolista, lui partecipa con una traversa pazzesca. Gran duello con Toni.

Zanetti 6: A sinistra è tremendamente sacrificato. La sua grinta, la sua dinamicità, il suo saper tener palla vengono mortificati in quell'angolo di campo, quando sarebbero determinanti in mezzo.

Cambiasso 6: I centrocampisti della Roma corrono tantissimo, lui fa quello che può in mezzo a un Motta che gira in folle e ad uno Stankovic fuori condizione.

Motta 5: La partita ha un ritmo frenetico, lui lo patisce maledettamente. Arriva spesso vicino alla zona tiro, ma non tira neanche sotto tortura.

Stankovic 5: Non è lui. Si arrabbia per la sostituzione ma non è in condizione e si vede. Se fosse stato disponibile Santon, non avrebbe nemmeno giocato.

Sneijder 7: Regista, trequartista, finalizzatore, assist man. A centrocampo fa tutto lui, ma non può bastare sempre. I gol dei centrocampisti sono vitali nell'arco di una stagione, ma se tira solo lui portare a casa le partite diventa difficile.

Eto'o 6: Di nuovo sulla fascia, di nuovo poco pericoloso in zona gol. Questa situazione tattica sta diventando un problema. Il camerunense è un cecchino dentro l'area, ma se la porta è a 50 metri non può fare miracoli.

Milito 7: Due pali, un gol, movimento costante. E' immarcabile per chiunque, che questo chiunque si chiami Terry, Thiago Silva o Burdisso.

Pandev 5: Incide poco o nulla. E' vero: e' nell'azione del gol, ma è decisamente troppo poco.

Mourinho 5,5: La sua battaglia con la stampa italiana può anche essere giustificata, ma l'ambiente ha bisogno che lui torni a parlare. Non si può arrivare muti alla meta.