LE PAGELLE: MOTTA DOMINANTE, VIVIANO BATTE MILITO E IL PRINCIPE SI TRAVESTE DA SNEIJDER

Julio Cesar 6: Praticamente inoperoso per tutto l'arco della partita. Rimane in campo nonostante una botta presa nel primo tempo.

Santon 6: Si sacrifica per la squadra e Mourinho avrà senz'altro apprezzato. Ma è in condizioni che definire precarie è dire poco.

Samuel 6,5: Adailton, Di Vaio e Zalayeta non fanno paura. Ma lui si traveste da Lucio e guida con autorità la retroguardia nerazzurra.

Cordoba 6: Partita tutto sommato tranquilla per il colombiano che si fa trovare, come se fosse una novità, sempre pronto.

Chivu 6,5: Bene il rumeno sulla fascia. Non c'è Maicon, Santon è appena in condizione di giocare e allora la manovra nerazzurra si sposta dalla sua parte. Lui scende con regolarità e più volte si presenta al cross con pericolosità.

Cambiasso 7: Si possono giocare 90 minuti senza sbagliare un pallone? Si, si può.

Stankovic 7: Ormai è in ritmo. Dopo aver annientato il centrocampo del Cska Mosca, decide di ripetersi con quello del Bologna. E' tornato in forma nel momento più importante della stagione.

Motta 8: Sulla carta d'identità questo giocatore ha, tra i segni particolari, un gran fisico e piedi vellutati. Oggi decide di mettere in mostra entrambi. Se lo facesse con maggiore regolarità, questo sarebbe un centrocampista di livello mondiale. Altro che ritorno al Genoa.

Pandev 5,5: Ripete il primo tempo contro il Cska, senza cambiare marcia nella ripresa. Un po' pasticcione.

Milito 7: Perde il duello con Viviano (che è un portiere niente male) e allora, da grandissimo campione, decide di mettersi al servizio dei compagni. L'assist per Balotelli è standing ovation. La visione di gioco e il tocco di esterno sono scuola Ajax: che Wesley stia dando ripetizioni alla Pinetina?

Balotelli 7: Qui si parla di prestazioni calcistiche. E se parliamo di calcio, questo è semplicemente un fuoriclasse. Le giocate le ha sempre fatte, ma oggi c'ha messo anche tanta sostanza.

Sneijder 6,5: Gli bastano 20 minuti per sfornare un'altra decina di lanci illuminanti. Giocatore meraviglioso.

Mourinho 7: "Tifosi, siamo solo noi". E insieme, squadra e pubblico, hanno annichilito il Bologna. Perché quegli applausi che lo stadio ha riservato a Balotelli sono il segno evidente che l'Inter ha acquisito maturità a tutti i livelli. C'è solo una cosa che conta: l'Inter. E la maglia da titolare che lo Special One regala al ragazzo di Brescia ne è l'ennesima riprova.