- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
primo piano
Julio Cesar 6: Il Palermo si fa spesso vivo dalle sue parti, ma senza impensierirlo più di tanto.
Maicon 6,5: La squadra si appoggia quasi costantemente su di lui, che si fa trovare pronto finché ha fiato. Nel secondo tempo boccheggia.
Lucio 6,5: "A Mourinho non piacciono le mie discese". Detto fatto, gioca più nella metà campo del Palermo che in quella dell'Inter. Però è l'ultimo a mollare.
Samuel 6: In difficoltà più con Cavani, Pastore e Miccoli che con Drogba e Anelka. Fisicamente ci sta che soffra così attaccanti brevilinei.
Santon 6: Buon rientro, complessivamente, per il terzino. Sull'azione del gol del Palermo la sua chiusura tardiva è bruciata dall'intuizione di Miccoli.
Zanetti 6: Lotta prima in mezzo al campo, poi sulla fascia. Solita partita di sostanza del Capitano.
Cambiasso 6: Per la prima volta, da inizio anno, decide di appoggiare l'azione offensiva della squadra, ma poi inevitabilmente ne risente in copertura. Le ripartenze veloci del Palermo lo fanno sudare terribilmente.
Stankovic 5,5: Fa parecchia confusione e manca di lucidità. Da quando è rientrato dall'infortunio fa fatica a tornare sui suoi consueti standard. Infatti, per l'assalto finale, Mourinho sceglie di togliere proprio lui.
Sneijder 6,5: Altri due assist pazzeschi, non sfruttati da Eto'o e Maicon, per il fenomeno di Utrecht. Nocerino e Migliaccio gli stanno appiccicati neanche fossero i suoi bodyguard personali, ma dai suoi piedi nascono il 90% delle azioni nerazzurre.
Milito 6: Meno brillante di altre volte. Un colosso come Kjaer crea delle difficoltà anche ad uno dei migliori giocatori in assoluto nella difesa della palla. Anche in una serata normale, buca Sirigu e centra un palo impensabile.
Eto'o 6: Dimentichiamoci una volta per tutte l'Eto'o di Barcellona. Ormai è appurato che all'Inter fa un altro ruolo. Non gioca punta centrale, non sta fisso negli ultimi 16 metri. Fa la punta esterna quando l'Inter gioca a tre, fa la seconda punta che svaria con il rombo. Inevitabile che calino media gol e occasioni da rete. Ma è sempre il primo difensore quando gli avversari ripartono. Resta da vedere se il gioco valga la candela, considerando che ha nei piedi 40 gol a stagione.
Motta 6: Mourinho lo getta nella mischia per l'assedio finale. Non trova il guizzo.
Pandev 5,5: Incide poco, sbaglia tanto. Dalla panchina lo rimproverano spesso perché sbaglia i movimenti, ma anche le scelte in fase di passaggio sono tutt'altro che brillanti.
Mourinho 6: Alla squadra si può oggettivamente rimproverare poco. Ha provato a vincere anche in debito di ossigeno. In un periodo infernale, c'è bisogno della panchina. Bisogna vedere se lo Special One si fiderà di chi ha giocato meno.
© RIPRODUZIONE RISERVATA