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Il tecnico nerazzurro è consapevole del valore di questa partita e afferma: "All'Inter piace confrontarsi con le grandi squadre. Gli stimoli sono enormi, questa è una delle prove più importanti del campionato. Dal 6 gennaio siamo sempre scesi in campo per vincere e faremo lo stesso anche domenica".Non rilascia dichiarazioni in merito alla formazione che scenderà in campo a Torino, da valutare ci sono anche le condizioni dei giocatori che durante la settimana sono stati impegnati con le rispettive nazionali. Uno dei maggiori dubbi riguarda Dejan Stankovic e su di lui Leo ha rassicurato i tifosi: "Deki sta molto bene, valuteremo le sue condizioni. Lui ha tanta voglia, ma bisogna rispettare comunque i tempi imposti dalla realtà".Analizzando la partita da un punto di vista tattico Leo riconosce che il punto nevralgico dove probabilmente si giocherà il match è il centrocampo e gli attaccanti potranno essere determinanti. “Sappiamo - dichiara - quali sono i punti di forza della Juve e quali sono quelli dell'Inter".Per quanto riguarda la difesa ha aggiunto: "Ho rivisto tutti i gol che abbiamo subito, non credo ci sia un problema strutturale. La squadra ha sempre cercato di vincere, ha sempre spinto per recuperare in classifica. I gol segnati, ad ogni modo, sono nettamente superiori a quelli subiti".Infine, a chi domanda se vincendo con Juve e Fiorentina l'Inter possa minacciare seriamente il Milan Leo risponde in maniera diplomatica: “La strada è lunga, mancano tante partite".
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