primo piano

Leonardo: “Un posto in società ? All’Inter non serve altro. Balotelli e Ibra…”

Eva A. Provenzano

C’era al 13esimo e c’è anche quest’anno. Leonardo è presente all’evento che celebra la festa della Fondazione Pupi e ha parlato anche ai microfoni dell’inviato di FCINTER1908.IT. Vi riportiamo le parole...

C'era al 13esimo e c'è anche quest'anno. Leonardo è presente all'evento che celebra la festa della Fondazione Pupi e ha parlato anche ai microfoni dell'inviato di FCINTER1908.IT. Vi riportiamo le parole dell'ex allenatore nerazzurro:

Ti chiediamo dell'Inter che hai vissuto da vicino, che idea ti sei fatto? 

Io sto parlando troppo in questo periodo, sinceramente, non vorrei stare a parlare sempre. In generale molto bene, il campionato è partito molto bene. Roma e Juve si stanno riprendendo e Inter e Milan stanno dando dei segnali positivi quest'anno. Questo in generale, in particolare sono squadre che si presentano per lo scudetto. 

- L'Inter è una delle favorite per lo scudetto?

Si sta mettendo in questa posizione, quando comincia a prendere ritmo è così come il Milan, così come la Juve che ha dominato negli scorsi anni e la Roma non è ancora al massimo livello, ma forse è la più preparata. 

- Ha ragione Mihajlovic quando dice che non c'è differenza tra Milan e Inter? 

Negli anni scorsi la Juventus ha fatto sicuramente una differenza enorme arrivando al massimo di un ciclo quest'anno, anche quest'anno sarà competitiva. Non vedo nessuna differenza enorme tra le squadre quest'anno. Dico la Roma perché ogni anno fa qualche cosa in più e penso che fa da tempo un gran gioco. 

- Mi aspettavo Ibra in Italia? 

Più o meno sapevo che non era semplice rientrare per lui. E' legato all'Italia, ma penso che era difficile per lui tornare sia per la sua importanta al Psg sia per i suoi obiettivi con il Psg che sono stati fissati 4 anni fa e sta ancora percorrendo la sua strada. 

- Balotelli, un parere su di lui...?

Lo adoro. L'ho sempre ammirato, da brasiliano capisco le sue diffidenze, le sue difficoltà, credo che sia un po' simile la sua storia ai sudamericani, capisco questa situazione. Ora è arrivato il momento della maturità. Adesso ha trovato il Milan che lo ha messo sui binari giusti e penso che se pensa a giocare diventa fantastico. 

- All'Inter si è liberato un posto da dirigente...

No, ma guarda. L'Inter non ha bisogno di niente altro, sta prendendo forma anche da un punto di vista societario, serviva tempo, ma penso che l'Inter vada alla grande.