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LETTERA A BALOTELLI DAL RECA. TI DICO IO PERCHE’ DEVI CHIEDERE SCUSA…

Caro Mario, ti do qualche dritta sul perché devi chiedere scuse e soprattutto a chi devi chiedere “perdono”. Sono abituato a fare questi monologhi nella sezione “editoriale”, ma la lettera merita più attenzione del dovuto. Hai stancato...

Alessandro De Felice

Caro Mario, ti do qualche dritta sul perché devi chiedere scuse e soprattutto a chi devi chiedere “perdono”. Sono abituato a fare questi monologhi nella sezione “editoriale”, ma la lettera merita più attenzione del dovuto. Hai stancato con le tue affermazioni in stile “vittima”. Hai apostrofato i tuoi colleghi con superficialità dicendo: “Loro saranno migliori di me” nel servizio di Striscia la Notizia. Ebbene si, Eto’o, Milito e Pandev, quest’ultimo per un certo periodo, sono nettamente più forti. Rivolgiti con rispetto verso l’argentino ed il camerunense e impara dal macedone che al derby, oltre ad aver dato il gol vittoria e ad aver preso un clamoroso palo, giocava in più ruoli vista l’uscita anticipata di Wesley Sneijder per un’espulsione. Chiedi scusa ai tifosi dell’Inter per aver indossato la casacca rossonera. Dovevi crescere giallorosso e comportarti come hai fatto ora, ovvero indossare la casacca della Lazio per “gioco”, poi se ne riparlava…Ringrazia i tifosi della Curva Nord, ringrazia i tifosi della beneamata che nonostante tutto non ti offendono o attaccano. Premetto che per me Mario Balotelli è “StraordiMario”, ma quest’ultime affermazioni sono da ragazzino viziato. Cordoba, Milito, Eto’o, Materazzi, Sneijder, in tanti hanno detto la loro sul tuo comportamento e non credo siano tutti “pazzi”. Forse qualche cosa è successo e non solo con il vate di Setubal. Nel mio piccolo, anch’io vivo a contatto con i tifosi e per me loro sono tutto. Senza di loro non esisterei, senza di loro sarei il nulla e forse non lavorerei nemmeno in questo campo. Per questo motivo li rispetto parlo con tutti loro, mi fermo anche sotto l'acqua per concedergli due parole su di VOI, o rinuncio a dormire nella tratta Londra-Milano per parlare (ci sono testimoni) e rispondere alle mille domande. Loro (noi) ti hanno difeso dai cori razzisti, ti hanno osannato, e hanno “insultato” Lippi per le non convocazioni in nazionale. Solo per questo e per quel maledetto gesto devi chiedere scusa, e cancellare con i fatti quella insignificante frase detta da Chiambretti: “Ho ragione, non chiedo scusa”. Un’ultima cosa: una persona di nome Massimo Moratti (colui che ti permette donne e macchinoni) ti adora, e se anche lui dice “deciderà il tecnico” vuol dire che proprio un angelo non sei…Con affetto un tuo estimatore, o meglio, un estimatore del primo Balotelli…