- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
primo piano
I club di Serie A prendono posizione sulla questione diritti tv e sulla questione dell'ingresso dei fondi nella media company della Lega. Una lettera di due pagine è stata inviata al presidente di Lega Paolo Dal Pino. Una lettera per chiedere che "nell'assemblea da Lei convocata per mercoledì 17 febbraio, si ponga, senza indugio, in votazione l'assegnazione dei diritti audiovisivi del campionato di Serie A". Lo riporta Repubblica.
A firmare il documento sono Atalanta, Fiorentina, Inter, Juve, Lazio, Napoli, Verona. A condividere nella sostanza la richiesta, pur con accenti diversi che li hanno portati a non volersi esporre, sono anche i vertici di Milan, Udinese e Cagliari.
L'appello formale dei sette club arriva dopo che, nell'ultima seduta dell'assemblea, non si è arrivati a una votazione sull'assegnazione dei diritti, per la contrarietà a esprimersi di un gruppo di club (Genoa, Sampdoria, Roma, Bologna, Crotone, Benevento, Parma) determinati a votare prima sull'ipotesi di dar vita a una nuova media company a cui parteciperebbero fondi d'investimento.
Per quanto riguarda il dialogo aperto coi fondi per la creazione di una nuova media company, i sette club chiudono in modo netto. Sottolineano come l'accordo quadro "non ha trovato il consenso con maggioranza qualificata" e quindi "questa opportunità di sviluppo non è allo stato più praticabile".
© RIPRODUZIONE RISERVATA