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L'edizione odierna di Libero mette a confronto, attraverso due articoli dei suoi giornalisti, i partiti pro o contro Sneijder.
Fabrizio Biasin è contro l'impiego dell'olandese: «Wesley Sneijder giocherebbe titolare nel 99% delle squadre disperse sul pianeta Terra. Quelle costruite con un po’ di senno però... Non in questa Inter, in questa proprio non ha senso.Se Ranieri vuole avere una speranza di passare il turno diChampions e di recuperare strada in campionato deve tornare a Natale, quando trangugiava panettone bello beato e vinceva (a modo suo) partite su partite. Quella di dicembre al momento è l’unica Inter presentabile: zero fantasia, centrocampo imbottito, difesa più protetta, catenaccio modello “Fort Knox”, ripartenze “alla bersagliera” e tanta, tantissima fede. Sneijder in panchina è una bestemmia che vorremmo non scrivere. Nei panni del sor Claudio proveremmo anche questa: Wesley in panchina pronto a entrare se dovesse mettersi male e una mano ben salda sui gioielli di famiglia».
Pro-Sneijder invece Fabio Rubini: «Il dubbio di Ranieri sull’impiego di Sneijder nella gara col Marsiglia, è lo specchio fedele delle ultime due stagioni dell’Inter, fatte di scelte sbagliate sia in panchina sia in campo. Il rebus sull’olandese è figlio di idee confuse da parte della dirigenza. Se hai in rosa quello che viene considerato uno dei migliori centrocampisti d’attacco del mondo, devi prendere un tecnico che sia in grado di far giocare la squadra intorno a lui. E non viceversa, come invece ha fatto l’Inter. Rinunciare a Sneijder in Europa col Marsiglia e poi nella corsa al terzo posto sarebbe per l’Inter una resa inaccettabile. L’ennesima figuraccia in un biennio dove non ne è andata dritta una. Sneijder ha classe e, se messo nelle giuste condizioni, può risolvere i problemi dell’Inter. In caso contrario i vertici nerazzurri dovranno spiegare ai tifosi perché, per fare cassa, sono stati ceduti Eto’o e Thiago Motta ed è stato tenuto Wesley, che nella sua Inter non riesce più a trovare posto».
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