L’Inter aspetta la medicina Keita: con lui in campo non si perde. Rientro vicino, col Parma…

L'esterno dell'Inter dovrebbe tornare tra i convocati sabato sera

L'Inter aspetta il rientro dall'infortunio di Keita Balde. Da quando il senegalese è ai box, la manovra offensiva dei nerazzurri si è inceppata e la squadra fa fatica a trovare la via del gol. Nell'ultimo mese, con 4 gol, è Keita il capocannoniere dell'Inter e da quando si è fermato l'Inter si è persa. Nelle ultime tre gare di Serie A, l'Inter ha tirato pochissimo in porta: 4 volte col Sassuolo, 2 col Torino e 3 con il Bologna.

"L’Inter con Keita titolare non ha mai perso. Sì, l’ex attaccante della Lazio era in campo dal primo minuto in Inter-Parma 0-1 all’andata, ma fu sostituito all’intervallo da Icardi sul punteggio di 0-0. Quello era un Keita ancora lontano dalla forma migliore: non giocava bene, non trovata la porta e - a volte - era schierato fuori ruolo. Se poi si vanno a vedere i tabellini delle altre sconfitte, si può notare come alla prima giornata col Sassuolo il senegalese sia entrato già sull’1-0 per gli emiliani; con l’Atalanta era subentrato, male, sul 2-1 (gara terminata 4-1) e con la Juve pochi minuti dopo l’1-0 di Mandzukic. Dopodiché ha saltato le partite con Torino e Bologna in campionato e con la Lazio in Coppa Italia. Le due cadute in Champions? Ovviamente Keita era entrato sia a Barcellona sia a Londra col Tottenham con la squadra già sotto nel punteggio", analizza Tuttosport.

"La presenza di Keita, l’ultimo Keita visto a dicembre, è fondamentale per l’Inter. Ieri mattina sotto lo sguardo di Marotta, Ausilio e Gardini, tutti presenti ad Appiano, Keita ha lavorato parzialmente in gruppo. Oggi dovrebbe svolgere la prima seduta completa con i compagni, test che servirà per capire se sabato, a Parma, potrà essere della partita. Dovrebbe essere convocato, ma difficilmente partirà dal primo minuto. La sua presenza fra i disponibili, però, porterebbe una ventata di ottimismo, non fosse altro perché Politano sarà ancora squalificato, mentre Candreva, Perisic, Martinez e Icardi devono ritrovare i loro standard di rendimento. Keita nell’ultimo periodo in cui era a disposizione aveva preso il posto di Perisic nel 4-3-3 spallettiano e non è da escludere che il tecnico lo rilanci una volta recuperato al 100%", riporta il quotidiano.